Il viaggio

La Confraternita Vini Asolo Montello sbarca alle Cinque Terre passando per l’Alto Monferrato.

Resoconto del viaggio

La Confraternita Vini Asolo Montello sbarca alle Cinque Terre passando per l’Alto Monferrato.

Questo viaggio di studio 2017 si è soffermato su alcune delle piccolissime realtà vitivinicole a conduzione biologica certificata.

Dopo esserci abbondantemente rifocillati al ristorante “Quartino di Vino” di Ovada (AL), abbiamo visitato i vigneti e la cantina dell’azienda “Ca’ del Bric” a Montaldo Bormida e l’Azienda Agricola Rocco di Carpeneto (AL), due belle aziende a conduzione bio che ci hanno ospitati e fatto degustare e conoscere i propri vini, Dolcetto di Ovada in primis.

Sabato mattina spostamento in treno a Riomaggiore e visita all’Azienda Vinicola Possa di Samuele Heydi Bonanini. Dalla cantina, minuscola e in pieno centro del paese, abbiamo raggiunto a piedi la vallata di Possaitara, un terreno ghiaioso a strapiombo sul mare dove sono situate il 70% delle vigne dell’azienda. Siamo scesi tra i muretti a secco che negli ultimi 4 anni sono stati faticosamente ricostruiti, camminando tra profumi di macchia mediterranea, fin quasi ad ammirare le viti che si tuffano in mare.
Pranzo con vista sul mare al ristorante “Rio Bristot” di Riomaggiore.

Nel pomeriggio trasferimento a Manarola e trekking (solo per gli entusiasti!) per raggiungere la frazione di Volastra, 330 mt di dislivello dal centro di Manarola. Un itinerario bellissimo che ricalca un tratto della Via dell’Amore delle Cinque Terre. Panorami mozzafiato, grazie anche alla bellissima giornata di sole.

Domenica cambio programma last minute ma molto apprezzato: tutti in battello da Levanto a Portovenere!
Abbiamo ammirato le Cinque Terre dal mare: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore appaiono come deliziose perle incastonate su picchi di roccia a strapiombo sul mare, con sullo sfondo i vigneti e i minuscoli appezzamenti coltivati.

Da Portovenere rientro in Veneto con un altro piccolo bagaglio di conoscenze in più.

Durante il viaggio di ritorno il Gran Maestro Franco Dalla Rosa ha riassunto i momenti salienti del viaggio, dal punto di vista enologico, territoriale e culturale.

Passione, Territorio, Qualità, Sostenibilità, Tradizione, Sperimentazione e Innovazione sono i denominatori comuni dei luoghi visitati nell’Alto Monferrato e nelle Cinque Terre. Il Gran Maestro ha ricordato che dentro ai vini delle Cinque Terre troviamo la terra arida, i muretti a secco, i profumi della macchia mediterranea, la salsedine, la fragilità del territorio, il vento forte e soprattutto l’immenso lavoro dell’uomo, la fatica di strappare alla montagna e al mare ogni centimetro di terra, la tenacia di chi è abituato a vivere tra la montagna e il mare.

Album fotografico

Le foto scattate durante il viaggio compaiono qui.

Altri viaggi

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Organismi e cariche

Dal 1988 la Confraternita Vini Asolo Montello sviluppa e promuove le tradizioni dei prodotti vitivinicoli delle nostre terre.

I Confratelli

La Confraternita Vini Asolo Montello conta tra i propri Confratelli decine e decine di esimi rappresentanti della cultura vitivinicola del territorio dell’Asolo Montello.

L'organigramma

Nel rispetto degli obiettivi espressi con lo Statuto originale del 1988, la Confraternita Vini Asolo Montello è guidata da organismi e cariche interne.

Lo Statuto

Lo Statuto è il documento costitutivo dell’Associazione e sancisce i diritti e i doveri dei Confratelli, oltre alle modalità di rappresentanza e di amministrazione.

Aggiornamenti dalla Confraternita

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