Nella splendida cornice del Palazzo della Ragione presso il Museo di Asolo, ospiti dell’Amministrazione Comunale della cittadina, ha avuto luogo l’annuale Assemblea (11 novembre 2013) della Confraternita Vini Montello e Colli Asolani. L’Associazione, sorta per mantenere e sviluppare le tradizioni dei prodotti vitivinicoli dell’area montelliana e per promuoverne la diffusione e divulgazione, ha altresì festeggiato i suoi venticinque anni di attività.
Convocando nella consueta riunione di prammatica, che come ogni anni si svolge nella festività di San Martino i trentaquattro Soci Confratelli, il Gran Maestro Franco Dalla Rosa ha aperto i lavori con un omaggio commosso al precedente Gran Maestro Pier Luigi Menini, deceduto nel febbraio 2012, e dopo aver ringraziato i Confratelli ed il Collegio Sindacale per la loro partecipazione, ha presentato la propria relazione sull’attività svolta, annunciando i nuovi programmi di iniziative per l’annata 2014.
Ricordando in primis l’escursione svoltasi alla fine di maggio in Valtellina, ospiti della Casa Vitivinicola Nera, il Gran Maestro ha sottolineato l’importanza della collaborazione e dello scambio di esperienze tra le varie aziende produttrici.
Nel documento viene sottolineata l’importanza della collaborazione con il Consorzio Vini Montello e Colli Asolani e con altre realtà, tra cui quella molto significativa di Slow Food. Tra i programmi futuri sarà prevista una gita in Borgogna da effettuarsi durante il mese di maggio.
In un’atmosfera molto suggestiva si è svolta infine la Cerimonia di investitura di nuovi cinque Confratelli: il criterio di scelta ha riguardato, come sempre, personalità del settore vitivinicolo, del mondo scientifico e del settore tecnico.
Possono così fregiarsi di titolo di Confratello e sfoggiare la severa ma prestigiosa divisa l’enotecnico Nandi Stefano, diploma conseguito presso la Scuola Enologica di Conegliano Veneto, con esperienza di responsabile del controllo qualità presso una importante Azienda Vitivinicola di Venegazzù fino a ricoprirne il ruolo di Direttore Tecnico; l’ingegner civile Favotto Angelo, esperto in progettazioni strutturali, architettoniche, residenziali, industriali pubbliche e private nonché consulente per progettazioni di nuove strutture tra le quali le cantine; il dott. Consalter Agostino, laureato in chimica, già responsabile del Centro Agrochimico di Castelfranco dell’ESAV, ex Dirigente Regionale dell’Agenzia per l’Ambiente, membro del Comitato di appello CSQA, pioniere nel settore della certificazione dei prodotti agro-alimentari, la sua attività è riscontrabile nelle trenta e più pubblicazioni in numerose riviste scientifiche; l’enotecnico Ferraro Luca, diploma conseguito presso l’Istituto “G.B.Cerletti” di Conegliano, dal maggio 2008 titolare assieme al padre di una importante società agricola. Convinto assertore dell’Asolo Prosecco Docg Superiore gestisce la propria produzione a regime biologico con particolare attenzione alla cura del suolo e alla sostenibilità dello stesso.
Socio ad honorem è stato nominato il prof. Bavaresco Luigi, Direttore del Centro di Ricerca per la Viticoltura di Conegliano. La sua attività di ricerca nel campo della viticoltura (miglioramento genetico, resistenza alle malattie, metabolismo del resveratrolo e degli altri stilbeni, nutrizione minerale, tecniche colturali) è documentata da 120 pubblicazioni scientifiche.
La serata è stata suggellata dall’incontro conviviale presso il Ristorante Osteria “La Trave” di Pagnano d’Asolo, durante il quale sono stati assaggiati vini prelibati dell’area Montello – Colli Asolani, offerti dai Soci produttori.
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